A distanza di una sera pubblico un altro scatto singolo che ho eseguito con la Canon 300D al fuoco diretto del Celestron 130 SLT, elaborata per ricavarne i colori "nascosti" col metodo già presentato nel dicembre scorso (vedi archivio)
Il colore, come ho avuto modo di scrivere nel post precedente, evidenzia le differenze di composizione dei materiali sulla superficie lunare; le tonalità blu rivelano aree ricche di titanio, mentre i colori arancio e viola mostrano regioni relativamente povere di titanio e ferro.
Qui di seguito, invece, i falsi-colori ripresi dal Multispectral Scanner Subsystem (MSS) a bordo del veicolo spaziale Galileo in cui gli Altipiani, appaiono con il loro più alto grado di riflessione in tonalità di rosso e di arancio mentre con quelli con riflessione inferiore (i mari) in blu e verde.
L'immagine è tratta dal sito della NASA
Alla prossima
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