mercoledì 30 settembre 2009

Luna del 28 settembre 2009

Pubblico le immagini realizzate la sera del 28 settembre 2009 tra le 20:28 e le 20:37 (LT) - Età 9.99 giorni, fase 61,9°, illuminazione 73,5%, distanza dalla terra 401.762 km.

Strumento INTES MK66 150/1800mm @ 3600 (f24)
Camera di ripresa DFK21AU04.AS + Barlow 2x


CLAVIUS

TYCHO
VALLIS ALPES

PLATO

MONTES RECTI

COPERNICUS

Alla prossima.

sabato 19 settembre 2009

Crateri Lunari del 6 settembre 2009

Mezzanotte e una Luna in cielo di circa 17 giorni (in fase calante) ad una distanza dalla Terra di 390.816 km illuminata dal sole per il 98,4%, non ancora al meridiano ma già alta 48°. Seeing piuttosto scarso.
Ho ripreso con la la lente della barlow 2x avvitata direttamente alla camera di ripresa ottenendo un ingrandimento pari a 1,5x e quindi con una focale risultante di 2700 mm col mio MK66 (un maksutov Intes 150/1800).

Riassumo in questa unica immagine i crateri ripresi sulla zona del terminatore lle ore 00,09 circa del 6 settembre 2009. Come al solito cliccando sull'immagine si può vedere ingrandita.


Alla prossima

giovedì 17 settembre 2009

Giove del 13 settembre

L'immagine che posto oggi l'ho realizzata sabato 13 settembre 2009.
Seranta niente di speciale, ma dovevo solo effettuare altri test sul mio nuovo strumento di ripresa.


Alla prossima

martedì 8 settembre 2009

Transito di IO su Giove

Sabato sera mi sono cimentato in una serie di riprese del pianeta Giove dopo aver provato a ricollimare il tele. Il caldo - è vero - ti permette di fare certi orari ma alla fine si rimane non soddisfatti dei risultati. Speriamo che l'aria rinfresca per provare in condizioni diverse.

La foto che pubblico si riferisce alla fase finale, l'uscita, del transito del satellite IO davanti al pianeta e alla sua ombra proiettata sul gigante gassoso.

Strumento di ripresa Intes Mk66 150/1800 @ 4500mm (barlow 2x + tubo di prolunga)
Camera di ripresa DFK21AU04.AS
Elaborazione RegistaX e Pshop


Alla prossima

giovedì 3 settembre 2009

Terminatore Lunare del 28 agosto 2009

Questo mosaico è il risultato di 6 immagini riprese utilizzando per la prima volta la DFK21AU04.AS della Imaging Source. Riprese effettuate attraverso l'MK66 della INTES a 3600mm di focale (f24 - tramite barlow 2x) durante la serata trascorsa insieme all'amico Luca per illustrargli la mia strumentazione, il 28 agosto 2009 intorno alle 21,15 (local time). L'area è compresa tra il cratere William Bond e il cratere Arzachel (largo 100x100 km) passando per Vallis Alpes, il cratere Archimede, gli Appennini lunari (altezza 5.400 metri), la Rimae Triesnecker.

Cliccare sull'immagine per ingrandirla...



Alla prossima...

martedì 1 settembre 2009

Serata "illustrativa" e prima luce DFK su Giove

Bene. Una serata osservativa, quella del 28 agosto scorso, nata con la scusa di dimostrare "sul campo", al mio amico Luca, tutto quello che ci siamo raccontati di recente sulle mie serate osservative e sulla sua passione e la sua ricerca del primo strumento per osservare il cielo.

Occasione buona anche per provare i miei nuovi acquisti:

- La camera DFK 21AU04.AS della Imaging Source (USB a colori)
Unico neo... Il filtro IR-Cut incorporato NON rimovibile.

- Il rifrattore SkyWatcher 70/500. Sstrumento di focale corta adatto a campi larghi, trasportabile e utilizzabile anche su un cavelletto fotografico, acquistato principalmente come Tele-guida.

Per la DFK, avevo solo - il giorno prima - installato il software sul netbook e preso confidenza con l'interfaccia del programma.

Il rifrattore invece stava lì ad aspettare che lo usassi e quindi per prima cosa ho montato la barra a coda di rondine (quella data di serie con la CG5).

Appena è arrivato Luca, dopo avergli illustrato i vari software a supporto dell'astrofilo, abbiamo cominciato a piazzare la strumentazione, quindi la montatura e in primis il 70/500.

Stazionato il telescopio, abbiamo provato il rifrattorino prima con un oculare da 32mm (circa 15x) e lì Luca ha cominciato ad assaggiare il nostro satellite naturale visto fino a quel momento solo ad occhio nudo. Rivedo ancora la sua espressione!!! Ma sarà stata da vedere anche la mia, per lo stupore di vedere così nitidamete in uno strumentino che costa quanto un oculare.
Mi aspettavo peggio.
La carrellata di tutti gli oculari in mio possesso 32, 15, 9.7, 7.5 e 6 è servita a illustrargli il discorso di come ottenere i vari ingrandimenti.

Poi ho fatto un primo tentativo di ripresa, ma visto che la Luna aveva già oltrepassato il meridiano e andava scendendo sempre di più, ho smontato il rifrattore e siamo passati al MAK INTES 150/1800, chiaramente ristazionando la montatura. Quindi siamo ripartiti sulla Luna col 32mm e via verso il 6mm quasi inutilizzabile per via della turbolenza.

Appena Luca era cotto al punto giusto siamo passati a vedere GIOVE, già "abbastanza" alto in cielo, dapprima in visuale con l'ormai nota sequenza di oculari e poi in ripresa con la IMAGING SOURCE. Primi test di ripresa e prime riprese in bianco e nero (?!) sbagliando chiaramente Codec. Una volta risolto l'arcano... Abbiamo ripreso a raffica cambiando e sperimentando i vari settaggi (giga e giga di filmati).

Solo una "piccola" pausa a base di pizza, birra e stuzzichini vari per rifocillarci, insieme alle nostre rispettive mogli.

Il seeing piuttosto pietoso (sigh!), ma non ci siamo scoraggiati. Saremmo stati lo stesso ancora ore e ore, ma il piccolo Simone, affidato alle mie figlie per farlo giocare, aveva sonno...

Alla fine ho rielaborato vari filmati e tra tutte le immagini ho scelto questa:



Alla prossima.