domenica 17 gennaio 2010

I colori delle stelle [#6]

#6 - Il CALCIO.... della domenica

Oggi è domenica; il Sole è appena velato. Le macchie attuali non riesco ad osservarle...
Allora dedichiamoci allo SPETTRO del Sole. Piccolissimi ritocchi al prototipo e via.

Inserisco l'oculare e noto che nel violetto, sotto i 4100 angstrom dell'idrogeno, riesco a osservare le 2 righe del CALCIO. Monto quindi la camera di ripresa e tento un mosaico di 4 immagini.
Le 4 immagini sono riprese aumentando via via il tempo di esposizione spostandomi verso il violetto. Le riprese - elaborate con RegistaX - le unisco infine con Photoshop col quale, tramite una macro che ho creato di recente, effettuo anche il "binning" ed una maschera di contrasto.

L'immagine finale l'ho convertita - con IRIS - in formato FIT per poterla caricare in VISUAL SPEC, il software freeware creato da Valérie Desnoux.

La calibrazione - su 2 righe - l'ho effettuata sul FERRO (4384 angstrom) e sul CALCIO II (3934 angstrom).

L'immagine finale è questa che pubblico, ricavata con un ulteriore passaggio (aggiunta testi, ecc...) con Photoshop - In alto ho indicato la denominazione originale di Fraunhofer:



Aggiungo quindi un mosaico completo realizzato con tutte le immagini fino ad ora riprese nelle varie unghezze d'onda:

- In alto nell'immagine lo spettro di riferimento con la denominazione originale di Fraunhofer.

- In basso nell'immagine il mosaico realizzato con le immagini ricavate col prototipo e la scala delle lunghezze d'onda

Alla prossima

martedì 12 gennaio 2010

Marte 2010

Marte entrerà in opposizione il 29 gennaio 2010 nella costellazione del Cancro anche se questa volta si presenterà piccolo rispetto agli anni precedenti e il disco del pianeta non supererà i 14.1 secondi d'arco. Due giorni prima, il 27 gennaio 2010, il pianeta sarà giunto al suo massimo avvicinamento alla Terra, ovvero, 99.33 milioni di km (0,66399 UA).

Questa opposizione si verificherà nel corso della primavera marziana nell'emisfero Nord e dell'autunno nell'emisfero Sud, quindi in primo luogo - prima dell'opposizione - è osservabile nell'emisfero settentrionale la calotta polare che andrà via via riducendosi.

A venti giorni dall'opposizione, il 9 gennaio quindi, approfittando di un varco di circa un'ora tra le nubi invernali del nostro pianeta ho ripreso con la camera Imaging Source a colori DFK21AF04.AS il "pianeta rosso".

Si tratta della mia seconda ripresa in assoluto di Marte: la prima l'avevo fatta due anni fa con il newton 130/650.

Questa volta l'ho realizzata con l'Intes MK66 (180/1800) e con l'ausilio della barlow 3x televue alla focale quindi di 5 metri e mezzo circa (5400 mm / f36)

La zona inquadrata si trova alla longitudine del meridiano centrale di 185° circa, una zona priva di evidenti dettagli superficiali

Per convenzione, il Sud è in alto (Mare Sirenum / Mare Cimmerium) e il Nord in basso con evidente la calotta polare nord (NPC):



Alla prossima

mercoledì 6 gennaio 2010

I colori delle stelle [#5]

#5 - Spettro Solare del 6 gennaio 2010

Befana soleggiata e ne approfitto subito per riprendere ancora una volta lo spettro del SOLE con lo strumento autocostruito di recente. Seconda luce solare quindi.

Le immagini sono ricavate da filmati acquisiti tramite camera di ripresa DFK21AF04.AS a colori che include un filtro taglia infrarosso: a tal proposito credo che con questa configurazione sarà difficilissimo "beccare" l'Idrogeno alfa (che in visuale invece è visibile) e praticamente impossibile l'Ossigeno atmosferico.

I filmati sono stati elaborati con RegistaX e trattati con Pshop.

La prima è relativa al DOPPIETTO del SODIO, un pò fuori fuoco direi. Tra le righe del sodio si intravede anche quella del NICHEL


La seconda invece è un "mosaico" di 4 riprese che spaziano tra i 4620 e i 5310 angstrom ed include l'IDROGENO BETA (H-beta), il TRIPLETTO del MAGNESIO (Mg) ed il FERRO (Fe).


Segue il GRAFICO calibrato ed elaborato con Visual Spec dove ho indicato le principali righe di assorbimento visibili, ovvero quelle del FERRO, del MAGNESIO (tripletto) e dell'IDROGENO-beta. Notevoli anche le altre righe del ferro.


Alla prossima.

sabato 2 gennaio 2010

I colori delle stelle [#4]

#4 - Il prototipo il legno.

E rieccomi a parlare col nuovo anno del progetto e realizzazione di uno spettroscopio economico.
Rush finale quindi con realizzazione del primo prototipo in legno che ho "dato alla luce", solare, il primo giorno dell'anno 2010.

IMMAGINI DEL PROTOTIPO

Per meglio illustrare il prodotto finito seguono innanzitutto le immagini dello strumento:

La scatola è in MDF (medium density). Le parti sono state acquistate al brico. Costo complessivo comprensivo del taglio 1 Euro (si, proprio uno).

Gli obiettivi - uguali - da 50mm di focale sono materiale di recupero (costo zero quindi) e provengono da 2 fotocopiatrici.
Uno funge da collimatore e l'altro da ottica di visualizzazione. Questo secondo obiettivo deve essere accoppiato ad un oculare per il visuale o da una webcam "priva di ottica" per le riprese.


Il reticolo è un pezzo di DVD da 4x4 cm montato, per poterlo inclinare in modo variabile su un pezzettino di mdf montato su due staffe laterali (2 reggimensola da 10 centesimi cad.). La regolazione in lunghezza d'onda avviene per mezzo di una barrettina filettata (10 centesimi) che fuoriesce dalla scatola una volta chiusa.


La fenditura è stata realizzata con 2 lame di temperamatite (20 centesimi).
Le lame sono distanziate 1 decimo di mm. circa tra di loro: per stabilire la distanza ho usato un foglio di alluminio come dima.


Il prototipo montato viene accoppiato quindi con un oculare per il visuale. In questa immagine è un oculare da 9,7 mm. (vale la regola di sempre per gli ingrandimenti in base alla focale dell'oculare usato).


Infine lo strumento chiuso. Costo finale - e neanche i cinesi se si impegnano ci riescono - 1,50 euro.

Ma veniamo alla PRIMA LUCE realizzata con una Imaging Source DFK21AF04.AS (a colori)
Riprese effettuate in condizioni non ottimali per via del fatto che non ho ancora montato il supporto per il treppiedi quindi lo strumento era poggiato alla meno peggio e inclinato per mezzo di alcune riviste messe sotto. Anche lo strumento di ripresa mi dava qualche difficoltà per fissarlo sul fuoco.

Una volta ripresi i filmati, li ho elaborati con RegistaX e con Photoshop per l'ottimizzazione.

La prima immagine rappresenta il DOPPIETTO DEL SODIO (5890 A e 5896 A) con al centro visibile anche la linea del NICHEL (5893 A)

Segue, a sinistra nell'immagine (purtroppo sfocata) il TRIPLETTO DEL MAGNESIO (5167, 5172 e 5183 A)


Infine il DOPPIETTO DEL CALCIO (3933 e 3968 A). La parte destra dell'immagine, per ragioni tecniche è stata volutamente sovraesposta.


Cosa dire. Un inizio anno molto positivo. Ora rimane da realizzare l'attacco per il treppiede (o per la montatura) , stabilizzare l'attacco per la webcam e migliorare la messa a fuoco. Sono proprio sicuro che lo strumento può dare ancora molto di più considerato il limite del DVD e quindi della bassa (anche se notevole) risoluzione ottenibile.

Un grazie - doveroso - a Fulvio Mete che mi ha incoraggiato e supportato (e direi anche "sopportato") per la ralizzazione dello strumento.


4 gennaio 2009 :
Aggiungo il test effettuato sulla ormai nota Lampada a basso consumo presente nel mio studio per un doveroso confronto con le immagini realizzate con i prototipi precedenti.



Alla prossima.