giovedì 28 ottobre 2010

StaAnalyser su GIOVE

Stasera ho voluto provare lo StarAnalyser sul pianeta GIOVE e l'ho fatto con il "settantino", lo Skywatcher 70/500. Ripresa effettuata con la DMK21.

Dall'elaborazione dello spettro con VSPEC appaiono subito evidenti le righe principali di assorbimento del METANO le cui molecole sono presenti nell'atmosfera del gigante gassoso
.

Ho indicato sul grafico sia le linee del metano (6190 e 7250 A) che quella dell'ossigeno della nostra atmosfera O2 che viene "catturato" dal sensore intorno ai 7600 A



Alla prossima.

sabato 23 ottobre 2010

DMK21 + StarAnalyser (prime luci)

Sempre la sera del 7 ottobre scorso, ho voluto provare a registrare qualche spettro stellare, testando quindi la DMK21, monocromatica e senza filtri taglia uv/ir, in accoppiata al reticolo di diffrazione STAR ANALYSER 100.

NOTE sulla elaborazione delle immagini che seguono:
Gli spettri sono stati acquisiti tramite filmati allineati con RegistaX e salvati in formato .fits
Tutte le elaborazioni sono state effettuate tramite il software freeware VSPEC.
E' stata calcolata anche una prima curva di risposta del sensore per normalizzare le curve ottenute. Le curve sono state messe a confronto con le classi spettrali relative di riferimento presenti nella libreria del programma. Sempre con VSPEC è stato ottenuto lo spettro di sintesi a colori. L'immagine finale è una composizione fatta con Pshop e che presenta lo spettro catturato con lo StarAnalyser, il grafico ottenuto con VSPEC e lo spettro di sintesi.


Un primo puntamento l'ho fatto nella costellazione della Balena su Mira (Omicron Ceti) , stella variabile pulsante che ha dato il nome alla classe delle "variabili Mira". È stata la prima stella variabile ad essere scoperta ed è la più luminosa tra le variabili periodiche che scompaiono alla vista ad occhio nudo durante parte del loro ciclo. (fonte Wikipedia)


Sempre nella Balena ho puntato su Deneb Kaitos (Beta Ceti) conosciuta anche come Diphda
Nonostate sia stata assegnata la lettera beta è la stella più luminosa della Balena. Il suo nome proprio deriva dall'arabo e significa coda della Balena, Diphda significa invece la seconda rana.


Aggiornamento del 25/10 riferito all'immagine precedente.
La linea di assorbimento intorno ai 7600 A (760 nm) indicata con un punto interrogativo (?) è la linea dell'O2, l'ossigeno atmosferico.


Ultimo obiettivo dei test è stata la stella Alfa nei Pesci, Alrisha (Alfa Piscium), una stella binaria di magnitudine +4,3 il cui nome significa "il nodo".
Situata a 139 anni luce dal nostro sistema solare, Alrisha è 2,3 volte più massiccia del nostro Sole ed ha una compagna di magnitudine +5,3



Alla prossima

venerdì 15 ottobre 2010

Terminatore lunare del 14 ottobre 2010

Seconda luce, questa volta lunare, per il sensore DMK21.
Riprese del terminatore effettuate al fuoco diretto dell'INTES 150/1800 dalle 20:48 alle 20:53 del 14 ottobre 2010 (seeing scarso).
Tutti i filmati sono stati elaborati con RegistaX e "assemblati" con iMerge.

Ben visibile, al centro, la RIMA ARIADAEUS un largo solco rettilineo, orientato da Est ad Ovest, lungo circa 280 km, ramificato verso Ovest con un ramo che arriva fino a Rima Hyginus.
Si suddivide ad Est vicino Ariadaeus. Ricoperto da un promontorio a Nord di Silberschlag.
Il fondo è riempito di formazioni. [fonte: virtual moon atlas]

Cliccare sull'immagine per ingrandire


E questo un dettaglio della RIMA ARIADAEUS:


Alla prossima

mercoledì 13 ottobre 2010

GIOVE 7 ottobre 2010

Primo test sul campo del nuovo CCD monocromatico Imaging Source DMK21AU.04 che entra nel mio setup sostituendo il sensore a colori. Prima "luce" quindi puntata su Giove la sera del 7 u.s.

La prima immagine vede a confronto la versione RAW (RegistaX stacking) con la versione elaborata (wavelet + pshopCS3).


La seconda (effettuata con barlow 2x) vede affiancata al pieneta una delle sue lune "principali": Europa.


Infine due immagini realizzate con la barlow Televue 3x e quindi alla focale di 5400mm (la seconda, in attesa di acquistare un set di filtri rgb, a falsicolori)



Qualche dato del pianeta al momento della ripresa:
- dimensione angolare di circa 49" d'arco
- distanza dalla Terra di 603.280 milioni di chilometri
- magnitudine -2.8 (magnitudine del satellite Europa: 5.5)

Alla prossima

domenica 3 ottobre 2010

Luna calante

3 ottobre 2010 - ore 10:00

Luna calante - 24.5° giorno - illuminata al 26,5%
Appena fotografata con la Canon 300D al fuoco diretto dello SkyWatcher 70/500
Leggero crop anti-vignettatura.



Alla prossima.