NOTE sulla elaborazione delle immagini che seguono:
Gli spettri sono stati acquisiti tramite filmati allineati con RegistaX e salvati in formato .fits
Tutte le elaborazioni sono state effettuate tramite il software freeware VSPEC.
E' stata calcolata anche una prima curva di risposta del sensore per normalizzare le curve ottenute. Le curve sono state messe a confronto con le classi spettrali relative di riferimento presenti nella libreria del programma. Sempre con VSPEC è stato ottenuto lo spettro di sintesi a colori. L'immagine finale è una composizione fatta con Pshop e che presenta lo spettro catturato con lo StarAnalyser, il grafico ottenuto con VSPEC e lo spettro di sintesi.
Un primo puntamento l'ho fatto nella costellazione della Balena su Mira (Omicron Ceti) , stella variabile pulsante che ha dato il nome alla classe delle "variabili Mira". È stata la prima stella variabile ad essere scoperta ed è la più luminosa tra le variabili periodiche che scompaiono alla vista ad occhio nudo durante parte del loro ciclo. (fonte Wikipedia)

Sempre nella Balena ho puntato su Deneb Kaitos (Beta Ceti) conosciuta anche come Diphda
Nonostate sia stata assegnata la lettera beta è la stella più luminosa della Balena. Il suo nome proprio deriva dall'arabo e significa coda della Balena, Diphda significa invece la seconda rana.

Aggiornamento del 25/10 riferito all'immagine precedente.
La linea di assorbimento intorno ai 7600 A (760 nm) indicata con un punto interrogativo (?) è la linea dell'O2, l'ossigeno atmosferico.
Ultimo obiettivo dei test è stata la stella Alfa nei Pesci, Alrisha (Alfa Piscium), una stella binaria di magnitudine +4,3 il cui nome significa "il nodo".
Situata a 139 anni luce dal nostro sistema solare, Alrisha è 2,3 volte più massiccia del nostro Sole ed ha una compagna di magnitudine +5,3

Alla prossima
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