domenica 8 novembre 2009

I colori delle Stelle [#2]

#2 - Un passo avanti. Il secondo prototipo e l'analisi dello spettro.

Dopo aver utilizzato il primo prototipo, ho cominciato a cercare il modo di realizzare un secondo progetto che mi desse maggiori dettagli.

Prima però mi sono imbattuto su un sito che ne proponeva uno ancora semplicissimo.


Perchè non provarlo? Da lì magari sarei ripartito per il mio prototipo.
(par accedere alla pagina del mini spettroscopio di Alan Schwabacher della University of Wisconsin-Milwaukee cliccare QUI.)

E veniamo al passo successivo...

Sono partito da una custodia slim porta CD nella quale è stato riposto il CD a faccia in su (quella riflettente intendo) ed ho creato un rivestimento laterale in cartoncino nero (lo stesso ho fatto al posto della copertina) tagliando praticamente un trapezio opportunamente calcolato:
- base maggiore 36 cm circa (12 è il lato della custodia)
- base minore 12 cm
- altezza 4 cm (avremo un angolo di circa 30° - per averlo di 20 l'altezza sarà circa 2,5 cm)
Questa sagoma serve ad inclinare la parte trasparente e a coprire i laterali.
Al centro del trapezio ho ricavato la fenditura da dove entra la luce.
La parte trasparente è stata forata nella parte centrale vicino alla "cerniera".

E questa è la foto del prototipo realizzato:


A = lato custodia "incernierato"
B = foro di osservazione (il cd è al suo posto col lato riflettente verso l'alto)
C = copertina nera inserita all'interno
D = parte "destra" del trapezio che da l'inclinazione
E = parte "centrale" del trapezio con la fenditura

Utilizzando un semplicissima ed economica webcam (completa di obiettivo), ho ripreso - con questo nuovo strumento - la stessa lampadina del mio studio usata la volta scorsa, una lampada a risparmio energetico:


Ho quindi effettuato altri test fino a "migliorare" la tecnica di ripresa ottenendo uno spettro molto ben definito - resta inteso a bassa risoluzione - della luce solare. In visuale l'immagine è sorprendentemente più secca; tutto dipende comunque dalla webcam: quella usata l'avrò pagata si e no 9 euro.

Nell'immagine seguente, si può vedere il risultato appunto sullo SPETTRO SOLARE, decisamente interessante. L'elaborazione spettrale è stata effettuata col software, freeware, VISUALSPEC (l'immagine di partenza è stata opportunamente convertita in formato FITS con iris). L'uso del software è un pò ostico, ma basta seguire le indicazioni che si trovano sul sito www.astrosurf.com/vdesnoux/


Alla prossima...

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