giovedì 10 gennaio 2008

Il mio primo MARTE in assoluto

Piccolo piccolo e bruttino, ma è il mio primo "cucciolo"; la mia prima ripresa del "pianeta rosso", in assoluto.
La soddisfazione però è tanta, perchè nasce da una lunga ed estenuante attesa e da... un "parto" mooolto travagliato.

L'attesa è durata settimane per via del cielo sempre coperto; ogni sera con gli occhi in su ma niente, neanche un segnale di schiarita finchè ieri pomeriggio, terminato il lavoro e uscito fuori, ho alzato gli occhi in alto scoraggiato come sempre e, dopo una giornata "da dimenticare" per via di problemi di lavoro, mi si è aperto il cuore... Orione ben visibile e lì più in alto lui, Marte.

Mi fiondo a casa con un solo pensiero... "stasera comunque vada devo fare delle riprese", anche perchè dovevo provare la webcam che ho riacquistato, la mitica Toucam Pro II che già possedevo e che avevo venduto per racimolare qualche soldino per l'acquisto della Eos 300D.

Arrivato a casa, scopro ahimè che dal balcone di casa non si vede.
E' troppo alto e sporgendosi appena è proprio a filo col balcone della signora del piano di sopra: non posso abbatterlo e poi ci sarebbe il cornicione.

Il mio umore si abbassa notevolmente. Monto tutto e spero in un minimo cenno di uscita "allo scoperto" del pianeta, ma scopro che continua a "camminare" a filo del palazzo (e qui la rima sarebbe d'obbligo!) .

Contro ogni regola e convenzione comincio ad armeggiare col tele: "un modo ci deve pur essere".
In cortile non si può: non ho un portatile ne cavi abbastanza lunghi.

Ok. "Devo sporgere il tubo, devo trovare il modo". La base del treppiedi è larga per cui - lo sanno tutti - lo strumento è sempre più rientrato rispetto alla superficie utile del balcone. Avvicinarlo non è semplice ma alla fine inclinando la montatura contro ogni legge di gravità (alzando uno dei piedi oltre ogni limite e ancorandolo alla meno peggio) ci sono riuscito. E' vero, la montatura non è più "in bolla" ma non me ne frega assolutamente niente. MARTE E' NEL SENSORE e lo attraversa in 70 secondi, ma è sempre meglio di una montatura non motorizzata.

Le nuvole avanzano (sigh). Non ho un IR-Cut (ri-sigh) e per la regola precedente ne metto uno a caso: l'UHC-S!!!! Devo farcela!

Cominciano le riprese tutte da 40-60 secondi ("riportando" sempre il pianeta a sinistra) e per catturare più frames ho acquisito a 15 e 20 fps (max 1200 frame)

Soddisfatto (come non esserlo), iniziano le elaborazioni. REGISTAX e PShop.

Adesso ditemi.... Dopo questa premessa... non è davvero un gioellino?


Quella che segue invece è un'elaborazione di un altro filmato (migliore) della stessa sessione di ripresa. Da qui emergono in maniera più netta i "dettagli" della superficie (vedi immagine di riferimento ricavata col Solar System Simulator della NASA):


Mentre quest'altra immagine è stata ricavata dalle riprese effettuate la sera di domenica 13 gennaio alle ore 19:00 (ora locale - 18:00 TU).


Quest'ultima immagine è stata ricavata da un'altra ripresa effettuata la sera di domenica 13 gennaio (150/850 frames). L'immagine è stata riscalata a 4x (focale virtuale 12000mm) e alla quale è stata affiancata una mappa ed i riferimenti alla stessa.



Alla prossima

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