Questa volta mi sono concentrato sul Doppio Ammasso presente nella costellazione di Perseo, catalogato con le sigle NGC869-NGC884.
Questa coppia di ammassi aperti (open cluster) dista da noi 7000 anni luce ed è facile bersaglio anche per un binocolo, ma addirittura visibile ad occhio nudo da zone con cieli bui e non inquinato.
Il primo a catalogarlo, in realtà, è stato nel 130 a.C. l'astronomo greco Ipparco.
Conosciuti come h, e chi Persei, NGC 869 (sopra nella foto) e NGC 884 (sotto nella foto), sono separati solo poche centinaia di anni-luce e contengono stelle molto più giovani e più calde rispetto al nostro Sole.

Alla prossima